Stromboli, eruzione dal cratere Nord. Alzato il livello di allerta – Il video
Lo Stromboli si riaccende. Dalla mattinata di oggi, 9 ottobre, un denso fumo nero si è alzato in cielo visibile a grande distanza. Una colata lavica è fuoriuscita dal cratere Nord del vulcano e, attraversando la Sciara del Fuoco, ha raggiunto il mare. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha comunicato che le reti di monitoraggio hanno registrato i primi movimenti intorno alle 7.23. Si tratta di un flusso piroclastico, cioè valanghe di cenere, gas e rocce che scivola velocemente a valle e che è stato seguito da altri più piccoli flussi. A contatto con l’acqua, ha sollevato intense nubi di vapore. Oltre a questa prima attività, non è stato segnalato altre variazioni significative. Dal punto di vista sismico, invece, un incremento del tremore vulcanico è stato osservato a partire dalle 8.24, raggiungendo i livelli più alti in corrispondenza del flusso piroclastico. In serata il Dipartimento della Protezione Civile ha alzato il livello di allerta per il vulcano da giallo ad arancione. Questo implica il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e del raccordo informativo tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile. Per il Dipartimento, «una situazione di potenziale disequilibrio del vulcano. Si invita, pertanto, la popolazione presente sull’isola a tenersi informata e ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalle autorità locali di protezione civile».
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