Show di Fiorello, cambia il nome e la rete. Il conduttore: «Una scelta che mi rende felice, grazie ai giornalisti del Tg1»
Non andrà in onda su Rai 1 e non si chiamerà Viva Asiago 10!. Dopo giorni di polemiche, lettere e passi indietro, la protesta del sindacato dei giornalisti del Tg1 ha infine dato i suoi frutti. Giovedì 20 ottobre l’ad Rai Carlo Fuortes ha annunciato che il nuovo programma mattutino di Fiorello si chiamerà Viva Rai2! e andrà in onda sul secondo canale da dicembre, di fatto accogliendo le rimostranze del comitato di redazione che si era opposto a un cambio di palinsesto su Rai1. Il fu Viva Asiago 10! sarebbe dovuto andare in onda da lunedì 28 novembre su Rai1 all’interno della striscia mattutina solitamente gestita dal Tg1 Mattina. Il cdr dei giornalisti aveva quindi diffuso un duro comunicato contro i vertici di viale Mazzini per non aver coinvolto né la redazione né l’Usigrai nel cambio di palinsesto, esprimendo «tutto il suo sconcerto e la sua totale contrarietà nell’apprendere del possibile approdo di un programma satirico di intrattenimento, guidato da Fiorello, al posto di quasi un’ora di programmazione gestita dal Tg1».
Carlo Fuortes è quindi intervenuto per placare le polemiche e assicurare che nessuna decisione fosse già presa, spiegando che il progetto fosse ancora in fase di definizione. Aveva poi fatto seguito una lettera del cdr del Tg1, direttamente rivolta al presentatore siciliano: «Caro Fiore, nessuna guerra contro di te, forse non sarai stato informato, come noi del resto, che il Tg1 da qui a giugno avrebbe perso quasi 150 ore di informazione». Ma ora il cerchio si chiude. Fuortes ha presentato nel consiglio di amministrazione il progetto definitivo: Fiorello sbarca su Rai2 con 135 puntate, andrà in onda dal 5 dicembre a giugno, dal lunedì al venerdì, per un’ora circa in uno spazio compreso tra le 7 e le 8.30 del mattino. Il programma verrà prima lanciato in streaming su RayPlay dal 7 novembre, sarà poi disponibile in contemporanea con la diretta televisiva sulla piattaforma e potrà essere ascoltato su RaiPlaySound. Il sabato e la domenica poi, su Radio2, verrà proposto il meglio della settimana.
Le parole di Rosario
«Ringrazio la Rai, soprattutto l’AD Carlo Fuortes e Stefano Coletta, per avermi dato la possibilità di tornare in RAI e di farlo su Rai 2’», ha dichiarato Rosario Fiorello, che ha continuato: «È una scelta che mi rende felice, io amo le prime volte, anche se in realtà si tratta di un ritorno. Nel 1992 feci Il nuovo Cantagiro e oggi, dopo un lungo giro di 30 anni, approdo al mattino presto di Rai 2 con un progetto a cui tengo molto, e che come fu con Viva Radio2! e Viva RaiPlay, ha quel sapore gioioso di un nuovo inizio. Infine, ringrazio i giornalisti del Tg1 per le parole di stima nei miei confronti, contenute nella lettera pubblicata ieri, e auguro loro di trovare le risposte e le soluzioni per lavorare al meglio».
Foto di copertina: ANSA/ETTORE FERRARI