La presidente del Consiglio e i suoi ministri hanno giurato: nasce ufficialmente il governo Meloni – Il video
Il primo gruzzolo di nuovi ministri arrivati al Colle, già alle 9 di mattino, è eterogeneo: c’è la forzista Anna Maria Bernini, gli esponenti di Fratelli d’Italia Luca Ciriani e Daniela Santanchè, il tecnico Orazio Schillaci, accompagnato dalla famiglia, e il giornalista Gennaro Sangiuliano. Sono loro i titolari dei dicasteri del governo Meloni ad aver varcato per primi la soglia del Palazzo del Quirinale. Il corteo è proseguito senza soluzione di continuità: la delegazione dei ministri leghisti – giunti quasi in contemporanea -, si è soffermata all’esterno per una foto di gruppo. Sotto il porticato che conduce nelle viscere della residenza del presidente della Repubblica, invece, sono stati Guido Crosetto, Carlo Nordio e Adolfo Urso a farsi fotografare l’uno di fianco all’altro. Giorgia Meloni è stata la prima a prestare giuramento. Dopo di lei, il segretario generale Ugo Zampetti ha chiamato al cospetto di Sergio Mattarella i due vicepresidenti del Consiglio, prima Antonio Tajani e a seguire Matteo Salvini, anche se l’investitura ufficiale da vicepremier la riceveranno domani, 23 ottobre, nel primo Consiglio dei ministri del governo Meloni, convocato alle ore 12, dopo la cerimonia della campanella. Per quanto riguarda il giuramento di quei ministri i cui dicasteri hanno cambiato nome, è stata utilizzata la vecchia nomenclatura: bisognerà fare un decreto apposito per modificare formalmente la terminologia dei ministeri.
La diretta video
Inizia la cerimonia
Il Salone delle Feste del Palazzo del Quirinale è gremito: insieme ai nuovi ministri ci sono i loro famigliari, ma anche decine di fotografi e operatori provenienti da tutto il mondo. La cerimonia è iniziata leggermente in ritardo: l’Audi con a bordo la presidente del Consiglio è entrata nel cortile d’Onore alle 10.05. Cinque minuti dopo, hanno fatto ingresso nel Salone la leader di Fratelli d’Italia e il presidente della Repubblica. A leggere l’articolo 93 della Costituzione, Zampetti. «Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservare lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della Nazione». Meloni ha giurato e Mattarella ha controfirmato il documento alle ore 10.11. Poi, si è posizionata alla sinistra del capo dello Stato. Dall’altro lato del tavolo dove è appoggiata la Costituzione e su cui giacciono le penne per firmare i documenti, Meloni ha presenziato al giuramento dei suoi ministri, nell’ordine: Tajani, Salvini – primi in quanto vicepresidenti del Consiglio -, Ciriani, Zangrillo, Calderoli, Musumeci, Fitto, Abodi, Roccella, Locatelli, Casellati – ministri senza portafoglio -, Piantedosi, Nordio, Crosetto, Giorgetti, Urso, Lollobrigida, Pichetto Fratin, Calderone, Valditara, Bernini, Sangiuliano, Schillaci, Santanchè – ministri con portafoglio -. Alle 10.35, la foto di gruppo del neonato governo Meloni. Infine, nella sala attigua al Salone delle Feste – la Sala degli Specchi -, un brindisi ha suggellato il termine della cerimonia.
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
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