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Daniela Santanchè: «Tengo le quote del Twiga ma sulle deleghe alle concessioni balneari decide Meloni» – Il video

25 Ottobre 2022 - 16:51 Redazione
Il neo ministro del Turismo risponde alle domande sul suo presunto conflitto d'interessi

«Sarà una scelta del presidente del Consiglio. Se avverrà così – se Meloni dovesse togliere le deleghe – non ci vedo nulla di strano. Le quote del Twiga le terrò invece, certamente». Daniela Santanchè aveva promesso che avrebbe risposto ai giornalisti solo dopo il discorso di Giorgia Meloni alla Camera, e così è stato: si occuperà di stabilimenti balneari o no? La senatrice di Fratelli d’Italia, che è stata scelta per ricoprire nel prossimo esecutivo il ruolo di ministro del Turismo, ha risposto ai cronisti che la attendevano fuori Montecitorio: le quote societarie del Twiga, lo stabilimento balneare di Flavio Briatore di cui è socia al 24 per cento, non verranno vendute, ma sulle deleghe che riguardano le concessioni sulle spiagge sarà la futura presidente del Consiglio a decidere. Subito dopo la lettura della lista dei ministri, la nomina di Santanchè aveva generato diverse polemiche propria per le sue azioni nello stabilimento in Versilia, che avrebbero potuto comportare un conflitto d’interessi.

Il caso Visibilia Editore

Per Santanchè c’è anche un’altra grana, che però esula dagli affari di governo. L’agenzia di stampa Ansa ha fatto sapere ieri che i nuovi azionisti di riferimento di Visibilia Editore, la holding che controlla le riviste di Visibilia Editrice tra cui Visto e Novella 2000, fondata e partecipata dalla senatrice di FdI, hanno chiesto e ottenuto la convocazione dell’assemblea. Per discutere la revoca dell’attuale cda e la nomina di un nuovo consiglio di amministrazione. L’assemblea, si legge in una nota, è stata convocata dal consiglio in carica per l’11 novembre. La convocazione è stata chiesta congiuntamente da Sif Italia e Luca Giovanni Reale Ruffino, titolari complessivamente di una quota del 21,72%. La partecipazione è stata resa nota alcuni giorni fa, contestualmente all’annuncio che la precedente azionista di riferimento e neo ministra del Turismo aveva azzerato la sua quota.

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