Mosca ha testato un nuovo missile balistico intercontinentale nel Mar Baltico
Un missile balistico è stato testato oggi, 3 novembre, dalle forze russe. Lanciato dal sottomarino nucleare «Generalissimo Suvorov» nelle acque del Mar Baltico, il missile Bulava ha raggiunto – come previsto – la penisola della Kamchatka. A riferirlo è il ministero della Difesa di Mosca, citato da Ria Novosti, sottolineando – inoltre – che il missile balistico intercontinentale di fabbricazione russa dopo aver sorvolato gran parte del territorio russo, ha colpito il poligono di Kura, nella regione dell’Estremo Oriente. Non si tratta però del primo razzo balistico lanciato da Mosca: il 20 aprile scorso, infatti, la Russia aveva testato il missile intercontinentale, Sarmat, prodotto interamente in Russia e sul quale Vladimir Putin aveva puntato moltissimo. Quest’arma «non avrà pari al mondo per lungo tempo», aveva detto il leader del Cremlino, parlando di un’arma che «può penetrare ogni sistema di difesa presente o futura e che farà riflettere coloro che stanno minacciando la Russia». Anche in quel contesto, il lancio era stato effettuato dalla base di Plesetsk, 800 chilometri a nord di Mosca, e il missile aveva sorvolato gran parte dello sterminato territorio russo per colpire il poligono di Kura, nella regione della Kamchatka, dove oggi – giovedì, 3 novembre – anche il missile Bulava era diretto.
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