Pnrr, Meloni: «È la sfida più grande per l’Italia». E sull’attuazione bacchetta Draghi
«Il Pnrr è la sfida più grande del governo e dell’Italia». Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni aprendo i lavori della prima riunione della cabina di regia sul Pnrr sotto l’egida del nuovo esecutivo. La premier ha salutato con soddisfazione l’erogazione, confermata oggi da Bruxelles, della seconda tranche di sovvenzioni da parte della Commissione europea per 21 miliardi, e ha ammonito che visto l’importo ingente delle sovvenzioni «non possiamo permetterci di non spenderle nei tempi previsti e dobbiamo farlo nel miglior modo possibile». L’appuntamento a Palazzo Chigi ha offerto l’occasione a Meloni per un punto sull’avanzamento della “messa a terra” del Pnrr non privo di toni polemici verso il precedente governo. «In termini di spesa il Pnrr sconta alcune difficoltà – ha osservato la premier: dalla Nota di aggiornamento al Def di settembre si evince che il livello della spesa al 31 dicembre 2022 è di 21 miliardi di euro a fronte di 33 miliardi di euro previsti dal Def di aprile 2022. L’obiettivo del governo è assicurare la massima integrazione tra le diverse fonti di finanziamento aggiuntive, nell’ottica di una maggiore efficienza ed efficacia delle politiche di investimento». Spazio per la neo-presidente per una presa di distanza dal suo predecessore anche sulla governance del Piano: «Il precedente governo ha convocato la cabina di regia solo due volte, noi intendiamo immaginare una convocazione cadenzata così da monitorare costantemente lo stato di attuazione del Pnrr». Meloni ha chiesto poi a tutti i partecipanti – oltre ai ministri interessati, rappresentanti di Regioni, Province e Comuni – di essere sempre presenti alle riunioni, da affrontarsi «con approccio pragmatico e non ideologico». La cabina di regia sarà coordinata di qui in poi dal ministro per gli Affari Europei, la Coesione Territoriale e il PNRR Raffaele Fitto, ha precisato Palazzo Chigi, e la prossima settimana saranno previsti incontri bilaterali con le singole amministrazioni per monitorare lo stato di attuazione di tutti gli obiettivi ancora da raggiungere entro la fin dell’anno..
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