Terremoto nelle Marche, seconda forte scossa di magnitudo 4.1 al largo tra Ancona e Fano
Le Marche continuano a tremare. Ancora una forte scossa di terremoto, questa volta di magnitudo 4.1, è stata avvertita alle 18.54. La conferma arriva dall’Istituto nazionale di geologia e vulcanologia: l’epicentro sarebbe in mare, davanti alla costa anconetana, 30 chilometri al largo di Fano, a 9 chilometri di profondità. Sempre giovedì, un’altra forte scossa di magnitudo 4.0, intorno alle 13.35, ha spaventato i cittadini di Pesaro, Senigallia, Fano, Jesi, Ancona e altre città delle Marche. Secondo i primi dati, la scossa è avvenuta a una profondità di 9 chilometri – nella costa marchigiana anconetana, a 29 chilometri da Fano, 36 da Pesaro e 38 da Ancona. Prosegue, dunque, la sequenza sismica che è iniziata ieri con il terremoto di magnitudo 5.5 registrato ieri mattina nella provincia di Pesaro-Urbino, leggermente più a Nord. Delle altre 31 scosse registrate oggi, quella delle 13.35 è stata la più forte. Secondo alcune testimonianze raccolte dall’Ansa, la popolazione marchigiana continua a temere nuove scosse, al punto da spingere alcuni cittadini a dormire vestiti nel caso si trovino costretti a dover lasciare casa in fretta.
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