Ragazza scomparsa sul traghetto Genova-Palermo, ipotesi suicidio per amore: trovato un messaggio
Tra le ipotesi dietro la scomparsa di Gaia, la 20enne di origini palermitane e residente in Lombardia, che non si trova più da ieri mattina, c’è quella che si sia uccisa per “amore”. La giovane avrebbe scritto un messaggio al ragazzo che le piaceva avvisandolo che l’avrebbe fatta finita. L’sms – in cui chiedeva scusa per il gesto che stava per compiere – sarebbe stato preparato ma mai inviato. Si ipotizza quindi che la ragazza, a seguito di una delusione amorosa, potrebbe essersi lanciata dal traghetto Gnv – Grandi navi veloci, che stava seguendo la tratta notturna Genova-Palermo, da cui è scomparsa.
La scomparsa
L’allarme è stato lanciato alle 7.30 dal fratellino: sua sorella non era in cabina. Subito il personale di bordo si è adoperato per trovare la 20enne, ma le ricerche non hanno dato nessun esito e si sono spostate in mare, nell’area di Livorno. La ragazza di Codogno – in provincia di Lodi – era partita con il fratello più piccolo, 15 anni, imbarcandosi sul traghetto per raggiungere i nonni a Palermo, e trascorrere alcuni giorni con loro in Sicilia. La nave è partita alle 23 di giovedì 10 novembre. Secondo quanto ricostruisce l’Ansa, dopo essersi accorto dell’assenza della sorella, il 15enne avrebbe atteso circa un’ora prima di chiedere aiuto al personale, pensando che la ragazza sarebbe presto tornata. Le ricerche sono iniziate immediatamente e sono proseguite anche la notte successiva, quando la nave è arrivata al porto di Palermo intorno alle 19.40. Oltre ai ponti e alle cabine, sono state controllati tutti i passeggeri e tutte le vetture a bordo, anche con l’impiego dei cani molecolari. Alle ricerche hanno partecipato gli agenti di polizia, i vigili del fuoco, il personale della capitaneria di porto. In base ai calcoli fatti la giovane è spartita mentre la nave era in transito nella zona di Livorno, ed è in quel tratto di mare che sono ora in corso le ricerche. Le indagini sono condotte dalla squadra mobile.
Foto di copertina: Immagine di repertorio, ANSA/LUCA ZENNARO