Napoli, genitore minaccia infermiera all’ospedale Santobono: «Se mio figlio si sente male ti uccido» – Il video
La discussione in merito alla somministrazione di un farmaco degenera in minacce di morte rivolte all’infermiera. Succede a Napoli, nell’ospedale Santobono. «Lo giuro sui miei figli, ti uccido. Se mio figlio si sente male, ti uccido», è quanto si sente un uomo promettere all’infermiera pediatrica. La scena è stata ripresa in un video. Che poi ha pubblicato sulla sua pagina Facebook il consigliere regionale della Campania, Francesco Emilio Borrelli. A suo dire, il soqquadro ha costretto le colleghe della ragazza minacciata a nasconderla in uno stanzino. «Sono stata oggetto di minacce e violenza per più di 2 ore. Mi è stata quasi lanciata una bombola di ossigeno ed un estintore per aver somministrato, chiedendo al genitore presente, del Nurofen a un ragazzo di 12 anni con un dolore toracico. Dolore valutato ben 2 volte secondo i protocolli in uso», avrebbe spiegato la diretta interessata. Lo si legge in una lettera indirizzata a Borrelli, riportata nella didascalia del post.
«Ma la madre non presente alla valutazione non era d’accordo sulla somministrazione del farmaco visto che il paziente era a suo dire asmatico. Ma non ho avuto modo di farle capire che le due cose non sarebbero mai state correlate!», prosegue. Per concludere con uno sfogo finale: «Sono stanca di svolgere il mio lavoro così, non ho più voglia di combattere la violenza e la mancanza di rispetto per noi operatori sanitari. Ci mettiamo il cuore… inutilmente». «Abbiamo chiesto di identificare questi individui che dovranno essere denunciati – ha commentato Borrelli -. Ormai la situazione è fuori controllo e non si può più tollerare che certi soggetti portino terrore e violenza negli ospedali tra i presenti ed impedendo al personale medico di svolgere le proprie mansioni. Servono presidi militari nei pronto soccorso e pene severe per violenti».
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