Zelensky dopo i bombardamenti russi su Kiev e in altre città ucraine: «Rischio di altri raid, restate al sicuro» – Il video
La Russia torna a bombardare l’Ucraina. E lo fa subito dopo l’intervento al G20 del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, andando a colpire la capitale Kiev, altre città ucraine e diverse infrastrutture strategiche nelle città di Leopoli, Zhytomyr e Kharkiv, dove numerosi cittadini sono rimasti senza energia elettrica. I bombardamenti hanno inoltre fatto scattare lo spegnimento automatico di due impianti nucleari, secondo quanto riferito da Zelensky. Il presidente ucraino, in un breve messaggio video pubblicato su Telegram, ha messo in guardia la popolazione ucraina, spiegando che potrebbero registrarsi nuovi raid russi in tutto il Paese. Zelensky ha richiesto dunque a tutti di rimanere al sicuro nei bunker e nei rifugi anti-missilistici. Ma il presidente ucraino ha voluto anche rassicurare i cittadini, sottolineando che «la Russia non raggiungerà i suoi obiettivi». Nel breve messaggio, il presidente ucraino ha annunciato che nei luoghi dove si sono registrati blackout a causa dei bombardamenti russi, «sono già in corso degli interventi per ripristinare nel minor tempo possibile le forniture d’energia». E Zelensky, concludendo il suo messaggio agli ucraini, ha assicurato: «Stiamo lavorando, ripristineremo tutto, sopravviveremo».
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