Ginnastica, il procuratore dopo due giorni di indagini a Desio: «Al momento nessuna ipotesi di illecito»
Non arriveranno prima di un mese le decisioni del procuratore federale Michele Rossetti, che sta svolgendo un’indagine interna alla Federginnastica sui casi di presunti abusi denunciati dalle atlete nel centro sportivo di Desio. Alla seconda giornata di colloqui nel Bresciano, Rossetti ha chiarito che per ora l’indagine prevede l’ascolto di «tutti coloro che ruotano attorno all’organizzazione e alla gestione del centro». Comprese le atlete e «tutti coloro che hanno mese piede a qualunque titolo nella struttura». In quella che definisce una «fase conoscitiva», Rossetti spiega che dovrà capire e valutare quanto accaduto, compreso il metodo «organizzativo ed educativo che viene applicato», fulcro delle contestazioni delle atlete, «travolte da un evento inaspettato» ha commentato il procuratore», che in diversi casi hanno parlato di pressioni e insulti in relazione al proprio peso, con relativi disagi psichici degenerati anche in disturbi alimentari. Al momento, ha aggiunto Rossetti «non ci sono ipotesi di illecito disciplinare o altro».
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