Il sondaggio di Elon Musk sul ritorno di Trump su Twitter: «Vox populi, vox dei»
Il nuovo proprietario di Twitter Elon Musk ha lanciato un sondaggio sul ritorno di Donald Trump sul social network. L’account di Trump era stato sospeso dopo l’assalto a Capitol Hill. Musk si era detto in più occasioni favorevole al ritorno dell’ex presidente, ma non aveva mai preso una decisione finora. I voti sono quasi cinque milioni finora e il 55% vuole il ritorno di Trump. «Vox populi, vox dei», ha twittato subito dopo Musk. Il motto latino vuole dire che il giudizio popolare va accettato. La consultazione dura 24 ore e finirà dunque domani. Prima di lanciare il sondaggio l’imprenditore di Tesla aveva spiegato che «la politica del nuovo Twitter è la libertà di parola, ma non la libertà di diffusione» verso il pubblico, sostenendo la nuova linea che lo ha portato a reintegrare i profili di Kathie Griffin, Jorden Peterson e Babylon Bee.
«I tweet negativi o di odio verranno retrocessi e demonetizzati, quindi non ci saranno pubblicità o altre entrate per Twitter. Non troverete questi tweet a meno che non li cerchiate in modo specifico, il che non è diverso dal resto del internet», ha concluso Musk. Ieri i dipendenti hanno inviato dimissioni di massa dopo l’ultimatum di Musk ai lavoratori. Tanto che l’azienda ha dovuto annunciare la chiusura degli uffici per lunedì prossimo. A causa dei licenziamenti la forza lavoro complessiva della piattaforma si è ridotta da 7.500 prima dell’acquisizione di Musk a meno di tremila. Il nuovo proprietario ha annunciato una stretta sugli account falsi, ma soltanto una settimana fa un falso profilo (con spunta blu) di Ely Lilly ha causato con un annuncio fake il crollo del titolo dell’azienda farmaceutica in Borsa.
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