Influenza, contagi record in Lombardia soprattutto tra i più piccoli. La Regione: «Vaccino gratuito per tutti»
Al 13 novembre erano un milione e 180mila gli italiani colpiti dall’influenza, di cui quasi 400mila solo nell’ultima settimana. Dati, scrive il Corriere della Sera, che non si vedevano da tredici anni. La nuova ondata di influenza sembra portare con sé sintomi di una certa gravità soprattutto tra i più anziani e i bambini sotto i 5 anni. A registrare l’aumento più considerevole di casi è la Lombardia, dove si contano 10,8 contagiati ogni mille abitanti. Nella fascia d’età 0-4 anni, questo dato sale addirittura a 30. Ed è per questo che il presidente di regione Attilio Fontana e l’assessore Guido Bertolaso hanno deciso di rendere gratuiti per tutti – e non solo per le categorie fragili – i vaccini antinfluenzali. «In Lombardia le sindromi simil-influenzali hanno raggiunto un livello di media entità. È quindi fondamentale che soprattutto chi ha contatti con persone anziane o fragili approfitti dell’offerta vaccinale», ha sottolineato Bertolaso. Per questo, ha aggiunto, «non dobbiamo dimenticare che anche l’influenza comporta dei rischi e soprattutto nei periodi di massima diffusione (dicembre, gennaio e febbraio) e rischia di ingolfare i pronto soccorso, già abbastanza sotto pressione». Le vaccinazioni gratuite per chi risiede in Lombardia cominceranno a partire da sabato 26 novembre e potranno essere somministrate da centri vaccinali, farmacie, pediatri o medici di base.
Quanti sono i vaccinati in Lombardia
Stando ai dati di Regione Lombardia, le vaccinazioni antinfluenzali per le categorie più a rischio non hanno ancora raggiunto gli obiettivi fissati dal ministero della Salute. Attualmente, sarebbero 1,25 milioni le dosi somministrate, con una copertura del 20,7% dei 60enni, il 39,4% dei 70enni e il 45% degli over-80. Numeri ben lontani dagli obiettivi fissati a livello nazionale, con il ministero che ha indicato come target il 75% di vaccinati tra gli over-60. Secondo quanto riportato dal Corriere, la Lombardia dispone di dosi in abbondanza: 2,8 milioni, per essere precisi. La decisione di allargare la platea dei cittadini che possono chiedere gratuitamente il vaccino antinfluenzale potrebbe essere dunque anche un modo per evitare di sprecare migliaia di dosi.
Foto di copertina: EPA / SEM VAN DER WAL
Leggi anche:
- L’appello di Oms e Ue: «È iniziata nuova ondata: vaccinatevi contro Covid e influenza»
- Coronavirus e influenza stagionale, la doppia ondata in arrivo: «Vaccinarsi per entrambe»
- Il futuro dei vaccini anti Covid, Fauci insiste: «Ne faremo uno all’anno aggiornato, come per l’influenza»
- Abrignani (Cts): «Il picco dei contagi è alle spalle, il virus endemico per i vaccinati sarà come l’influenza»
- Silvestri: «Covid come influenza? Il rischio è che venga fuori una nuova variante più aggressiva»