Brasile, sparatoria in due scuole: 3 morti, arrestato un ex alunno. Durante gli attentati sfoggiava una svastica – Il Video
Ieri, venerdì 25 novembre, sono state attaccate due scuole di Aracruz, nello Stato brasiliano dell’Espirito Santo. Undici persone sono state ferite e tre uccise: si tratterebbe di due insegnanti e di uno studente di 12 anni. Il presunto autore della strage è stato arrestato: ha 16 anni ed è un ex alunno di uno dei due istituti scolastici, espulso qualche mese fa, che ha ammesso di aver pianificato l’attacco negli ultimi due anni. Per realizzarlo, si sarebbe avvalso della pistola d’ordinanza di suo padre, tenente di polizia, e di un’altra privata. Al momento della sparatoria, secondo quanto riporta CNN Brasile, avrebbe indossato abiti mimetici, dove figurava anche una svastica, e aveva il volto coperto. All’arrivo degli agenti, non ha opposto resistenza. Secondo le informazioni fornite dal governatore dello Stato, Renato Casagrande, in conferenza stampa, tre insegnanti feriti sarebbero in gravi condizioni, uno studente starebbe lottando tra la vita e la morte. «Abbiamo informazioni che (il giovane arrestato, ndr) fosse sotto trattamento psichiatrico», ha aggiunto Casagrande.
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