Superbonus, gli emendamenti di Fratelli d’Italia al Dl Aiuti per prorogare i termini del 110% e sbloccare i crediti
Nel Decreto Aiuti Quater appena varato dal governo guidato da Giorgia Meloni veniva definito un preciso spartiacque: quello del 25 novembre. Tutte le pratiche di Comunicazione di Inizio Lavori (Cilas) arrivate prima, possono beneficiare del Superbonus al 110 per cento anche per il 2023, mentre le comunicazioni successive a quella data entrano nel nuovo regime di Superbonus al 90 per cento. Il partito della premier vuole pero depositare due emendamenti per modificare il decreto. Il primo riguarda proprio le Cilas, prorogando la data utile per depositare la documentazione al 31 dicembre 2022. Il secondo riguarda invece i crediti di imposta, con la richiesta di sbloccare quelli già maturati attraverso lo strumento degli F24. «Sugli F24 anche Abi e Ance, tra gli altri, sono d’accordo. La palla è però al ministero dell’Economia per verificare le coperture», spiega il capogruppo in commissione Bilancio al Senato e relatore del provvedimento, Guido Quintino Liris.
Foto di copertina: ANSA/GIUSEPPE LAMI
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