In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
DIRITTIGiovaniInchiesteLGBTQ+Liber* Tutt*NBATransgenderUSA

L’ex star dell’Nba citato in giudizio dall’ex moglie per la figlia transgender: «Vuole favorire la sua transizione per soldi»

05 Dicembre 2022 - 09:16 Redazione
Dopo il coming out nel 2020, la 15enne Zaya Wade è ora modella e influencer. La madre: «Percorso medico non prima dei 18 anni»

Dopo il coming out nel 2020, la figlia 15 enne transgender dell’ex campione di basket Dwyane Wade e Siohvaughn Funches è diventata ora oggetto di una battaglia legale tra i genitori. Zaya Wade ora è una modella e influencer con 600mila follower su Instagram. Con l’attuale moglie del padre, l’attrice Gabrielle Union, è apparsa sulla copertina della rivista Self fiera del suo percorso. Ma la madre non sarebbe dello stesso parere. L’accusa di Siohvaughn Funches è all’ex marito, “colpevole” secondo la donna di spingere verso la figlia minorenne verso la transizione medica. L’ex campione Dwyane Wade è stato così citato in giudizio dall’ex moglie per evitare a sua detta che la scelta di transizione medica venga fatta prima dei 18 anni: secondo i documenti depositati in tribunale, la madre sarebbe «preoccupata che lui stia facendo pressione per il cambiamento di nome e di genere per sfruttarne le opportunità finanziarie».

La chirurgia per la transizione

Sarebbe il riscontro economico il vero punto della questione, con un padre sospettato di incentivare la decisione di transizione per avviare la 15enne alla strada di diverse star transgender che sui social arrivano a guadagnare centinaia di migliaia di dollari. Il 12 dicembre il caso della coppia andrà in tribunale e «potrebbe avere forti ripercussioni», come riporta la rivista americana Air Mail. «Ancor più dei pronomi, dei libri sui trans delle biblioteche o dei bagni unisex, la questione della chirurgia per la transizione di genere nei giovani è diventata una linea di spaccatura profonda, ma è anche dibattuta all’interno del movimento trans». L’età per la transizione è uno dei temi più accesi della politica americana sull’argomento. Dal governatore della Florida Ron DeSantis, possibile candidato repubblicano alla Casa Bianca, che porta avanti una politica ultra-conservatrice in tema di diritti delle persone LGBTQ+, al governatore del Texas Greg Abbott che ha dato indicazioni di lanciare indagini per abuso sui minori con genitori che permettono ai figli di accedere a questi interventi. Decisione che invece trova opposizione nelle scelte dell’amministrazione Biden, contraria a qualsiasi limitazione di cure per l’affermazione di genere anche nei minori, comprese quelle legate all’assistenza psicologica.

Leggi anche:

Articoli di DIRITTI più letti