Pasquale Aglieco: l’ex comandante dei carabinieri di Siena indagato nel caso David Rossi-Mps
L’ex comandante provinciale dei carabinieri di Siena Pasquale Aglieco è indagato dalla procura di Genova per false dichiarazioni al pm nell”inchiesta sulla morte di David Rossi. I tre pm che arrivarono sulla scena della morte dell’ex capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena sono invece sotto indagine per falso aggravato. Il nuovo fascicolo è stato aperto dopo la deposizione di Aglieco davanti alla commissione parlamentare d’inchiesta sul caso. Il comandante aveva dato una versione completamente diversa del sopralluogo svolto quel giorno. Le prime operazioni sono state svolte dai carabinieri, anche se la polizia ha firmato i verbali. La versione di Aglieco ha portato all’indagine per falso aggravato nei confronti di Nicola Marini, Antonino Nastasi e Aldo Natalini. Aglieco aveva anche accusato i pm di aver compromesso la scena, manipolando il cestino con i fazzoletti sporchi di sangue e usando la sedia e il mouse di Rossi. Uno dei pm avrebbe anche risposto al telefono di Rossi, secondo Aglieco. Ma la circostanza è stata successivamente smentita. Secondo i magistrati di Genova però le parole del comandante sarebbero in contraddizione con quanto detto ai giudici da lui stesso e con alcuni documenti prodotti durante l’inchiesta. Per questo l’ex comandante è stato indagato.
Leggi anche:
- David Rossi, cosa c’è nell’indagine per falso sui pm che arrivarono sulla scena della morte del manager Mps
- Caso David Rossi, presentate le conclusioni della maxi perizia: «Lasciato agonizzante per 20 minuti. Poteva essere salvato»
- La verità della perizia sulla morte di David Rossi, cadono quasi tutti i dubbi: ancora senza un perché le nove ferite
- Le Iene e le due nuove perizie sul caso di David Rossi: «È stato ucciso»
- David Rossi, l’ex ad di Mps: «Quel suo “Help” mi rimbomba in testa da 9 anni. Temeva l’arresto e la perdita del lavoro»