Cacao, caffè, soia, olio di palma: l’Ue vieta l’importazione dei prodotti derivati dalla deforestazione
L’Unione Europea vieta l’importazione dei prodotti derivati dalla deforestazione. Il Parlamento e gli stati membri hanno raggiunto un accordo che va a colpire l’importazione di prodotti come cacao, caffè e soia se contribuiscono alla deforestazione. Tra i prodotti interessati ci sono anche l’olio di palma, il legno, la carne bovina e la gomma. Insieme ai materiali associati come pelle, cioccolato, mobili, carta e cartone. L’importazione di questi prodotti sarà vietata se provengono da territori deforestati dopo il dicembre 2020. Secondo il Wwf attualmente l’Ue è responsabile del 16% della deforestazione globale attraverso le sue importazioni ed è il secondo distruttore di foreste tropicali dopo la Cina. Il presidente della Commissione Ambiente del Parlamento Europeo Pascal Canfin ha parlato di un «accordo storico: è la prima legge al mondo contro la deforestazione. Il campo è esteso a gomma, carbone e derivati dell’olio di palma». Secondo l’accordo la Commissione Ue classificherà i Paesi e le regioni a rischio. La percentuale di controlli sugli operatori sarà effettuata in base al livello di rischio del paese. Le percentuali sono: 9% per il rischio alto, 3% per rischio standard e 1% per rischio basso. In caso di inosservanza saranno previste sanzioni. L’importo massimo dell’ammenda è fissato ad almeno il 4% del fatturato totale annuo nell’Ue dell’operatore. L’accordo deve ora tornare al Consiglio ed al Parlamento per l’approvazione finale, prima di entrare ufficialmente in vigore.
December 6, 2022