Celentano, il messaggio al governo sul Reddito di cittadinanza: «Chi non lavora… non si abbandona»
Il Molleggiato rispolvera un suo cavallo di battaglia per prendere posizione contro l'abolizione del sussidio per i disoccupati
È intervenuto anche Adriano Celentano nella polemica sulle modifiche al Reddito di cittadinanza, che il governo Meloni vorrebbe togliere almeno a chi è in condizioni di poter trovare un lavoro. Celentano fa capire di non essere d’accordo sull’abolizione del sussidio per chi non ha lavoro. E lo fa rispolverando un suo grande cavallo di battaglia, parafrasato in un post tanto sintetico quanto eloquente: «Chi non lavora – scrive il Molleggiato sui social – comunque non si abbandona». La frase è accompagnata da una foto che lo vede alla guida di un trattore, con chiaro riferimento al suo storico brano “Chi non lavora non fa l’amore”.
Leggi anche:
- Meloni: «Il Reddito di cittadinanza ti lascia dove sei, il lavoro può portarti ovunque» – Il video
- Il governo pronto a rivedere le norme sul Pos: «Ma il taglio del reddito di cittadinanza non si tocca»
- Istat: «Via il Reddito di cittadinanza ad un beneficiario su cinque. Durata minore soprattutto per chi ha tra i 45 e i 60 anni»
- Giorgia Meloni: «La manovra mantiene gli impegni, il reddito può aiutare il lavoro nero. La querela a Saviano? Non la ritiro»
- Reddito di Cittadinanza a 1,16 milioni di famiglie a ottobre, la maggior parte al Sud: il rapporto mensile dell’Inps
Articoli di POLITICA più letti