Portanova, dopo la condanna per violenza di gruppo la decisione del ct del Genoa Gilardino: «Non sarà convocato»
Aveva fatto rumore il silenzio della società dopo la condanna del suo tesserato Manolo Portanova a sei anni di reclusione per aver partecipato alla violenza di gruppo su una ragazza 21enne. A poche ore dalla sentenza, il giocatore stava per raggiungere i compagni in campo nella partita casalinga di serie B contro il Sudtirol, d’altronde il Genoa non aveva fatto uscire nessun comunicato sulla vicenda. Poi l’attaccante si era accomodato in tribuna e oggi, alla vigilia della gara con l’Ascoli, il ct dei rossoblu ha esordito in conferenza stampa parlando proprio del giocatore. «Ci tengo a precisare una cosa: Manolo Portanova domani non sarà convocato. Ora possiamo parlare esclusivamente della partita», ha detto Alberto Gilardino ai giornalisti, appena promosso in prima squadra.
Foto di copertina: ANSA/Christian Lamorte
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