Zelensky, la provocazione del duello per finire la guerra: «Pronto al corpo a corpo contro Putin, anche domani»
Uno scontro corpo a corpo tra Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin? Fosse per il presidente ucraino, «anche domani». In un’intervista al canale televisivo francese LCI, il leader di Kiev ha infatti dichiarato: «Un vero uomo, se vuole dire qualcosa a qualcuno, o, per esempio, dare uno schiaffo a qualcuno, lo fa lui stesso, e non manda mediatori. Se fossi vicino a me, non cercherei mediatori». L’affermazione dopo che l’intervistatore gli aveva chiesto se Putin stesse cercando di trasmettergli alcuni messaggi attraverso intermediari, come ad esempio il capo della Francia, Emmanuel Macron. Quando poi gli è stato chiesto se fosse pronto a impegnarsi in un «combattimento singolo» fisico con il leader di Mosca, Zelensky non ha esitato: «Sempre pronto. Anche domani, ma questo sarebbe l’ultimo vertice del presidente Putin». Nel resto dell’intervista, ha parlato a lungo delle difficili condizioni di vita in cui versano gli ucraini, soprattutto dopo gli attacchi russi ai siti energetici che stanno mettendo in pericolo le forniture elettriche del Paese.
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