Alta tensione alla fine di Croazia-Marocco, Hakimi urla in faccia a Infantino nel tunnel: la furia contro l’arbitro del Qatar
Saltano i nervi al marocchino Achraf Hakimi, ex Inter oggi al Psg, subito dopo la sconfitta nella finale per il terzo e quarto posto contro la Croazia ai Mondiali in Qatar. Hakimi avrebbe aggredito il capo della Fifa Gianni Infantino protestando per l’arbitraggio del qatarino Abdulrahman Al-Jassim. Non appena era finita la partita, i marocchini avevano accerchiato l’arbitro, protestando per la gestione della gara, mentre il ct Walid Regragui a fatica allontanava i suoi. Nel tunnel poi l’incrocio fatale: Hakimi vede Infantino e gli si avvicina a pochi centimetri urlandogli in faccia. Tra gli episodi contestati ci sarebbe la mancata assegnazione di una punizione in posizione pericolosa per i marocchini nella fase finale, quando l’arbitro ha invece lasciato correre scatenando la furia del terzino marocchino. Sulla gestione di Al-Jassim ne avrebbero da rivendicare anche la Croazia, per un rigore solare negato a Gvardiol letteralmente sgambettato in piena area. Ma per i croati a fine gara c’era solo spazio per la festa.
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