L’indiscrezione: Sinistra e Verdi pronti a espellere Aboubakar Soumahoro
«Prenderò atto delle decisioni del gruppo parlamentare che mi ha eletto da indipendente, e accetterò ciò che in cuor loro reputeranno opportuno fare. Da parte mia c’è massima serenità d’animo». Aboubakar Soumahoro, eletto deputato nelle liste di Sinistra italiana e Verdi, ha commentato così le indiscrezioni secondo cui la coalizione potrebbe deciderne l’espulsione. Secondo Repubblica, l’eletto alla Camera potrebbe iscriversi al gruppo misto. Soumahoro si era autosospeso alla fine di novembre dopo lo scoppio del caso delle cooperative collegate alla compagna e alla suocera. Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli avevano parlato dopo un incontro con lui: «Rispettiamo questa scelta che, seppur non dovuta, mostra il massimo rispetto che Aboubakar Soumahoro ha delle istituzioni e del valore dell’impegno politico per promuovere le ragioni delle battaglie in difesa degli ultimi che abbiamo sempre condiviso con Aboubakar». Successivamente Bonelli aveva detto che la candidatura non era stata un errore. Mentre Fratoianni aveva spiegato che all’epoca dell’ok alla candidatura non c’era nessun profilo di illecito nei suoi confronti, pur dicendosi non convinto delle sue spiegazioni. Successivamente i dirigenti locali di Sinistra Italiana avevano annunciato di aver avvertito il partito delle voci sul deputato. E si è parlato anche di una lettera al segretario: «Era stato informato di tutto per tempo».
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