Sparatoria a Parigi, revocata la custodia cautelare del sospettato: «Ricoverato in infermeria psichiatrica»
Sospettato di essere il responsabile dell’assassinio di tre curdi nell’attentato di Parigi, il 69enne in custodia cautelare è stato ricoverato nell’infermeria psichiatrica della questura. «Il medico che ha visitato l’uomo oggi a fine pomeriggio ha dichiarato che lo stato di salute dell’interessato non era compatibile con il provvedimento di custodia cautelare», ha spiegato la procura parigina. Nella mattinata del 23 dicembre l’uomo si è recato nel quartiere curdo della capitale francese uccidendo tre persone. Per il governo francese l’assalitore ha «deliberatamente preso di mira stranieri», confermando lo stampo razziale del gesto. Ora la procura comunica la revoca della custodia cautelare dell’attentatore: «Il provvedimento è stato revocato in attesa della sua presentazione davanti a un giudice istruttore quando il suo stato di salute lo consentirà. Le indagini stanno proseguendo». Dopo la morte delle tre persone all’ingresso del centro culturale curdo Ahmet-Kaya, Parigi intanto è al secondo giorno di proteste. In Place de la République diverse centinaia di manifestanti hanno sventolato le bandiere della nazione curda e del Pkk, rendendo omaggio alle vittime dell’aggressione.
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