Un deputato russo che criticò Putin trovato morto in India dopo una caduta dal terzo piano di un hotel
Il deputato di Russia Unita Pavel Antov è stato trovato morto dopo una caduta dal terzo piano da un hotel di Rayagada nello stato indiano dell’Odisha. Antov, che è iscritto allo stesso partito di Putin, aveva criticato la guerra in Ucraina nel giugno scorso. Secondo le autorità indiana potrebbe trattarsi di suicidio. Antov era depresso per la scomparsa dell’amico Vladimir Budanov, morto per arresto cardiaco nei giorni scorsi. Budanov faceva parte di un gruppo di quattro turisti arrivati all’hotel qualche giorno prima per festeggiare il compleanno di Antov. Il deputato era considerato il politico più ricco della Duma: nel 2019 Forbes gli attribuiva un patrimonio di 130 milioni di sterline. Possedeva un’azienda di salume. La guida indiana che ha accompagnato il gruppo ha raccontato ai giornalisti di averlo trovato a terra in una pozza di sangue. Inutile l’intervento dei medici. Lo scorso giugno Antov aveva esplicitamente criticato la guerra e gli attacchi aerei su Kiev, definendoli «terroristici». In seguito aveva «chiesto sinceramente scusa» e ribadito di avere sempre sostenuto l’operazione militare di Putin.
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