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Nel 2022 in forte aumento i reati commessi da minorenni, crescono anche le violenze sessuali: il rapporto della Polizia

30 Dicembre 2022 - 13:59 Redazione
omicidio caffetteria milano
omicidio caffetteria milano
Il rapporto della Direzione centrale della Polizia criminale evidenzia un trend in peggioramento per le denunce che riguardano i giovanissimi

In Italia sono aumentati sia i reati commessi da minori che le violenze sessuali. Confrontando i primi 10 mesi del 2022 con quelli del 2019, infatti, emerge che un aumento del 14,3% del numero di minori che sono stati denunciati o arrestati. Cifra simile per le violenze sessuali, che rispetto allo stesso periodo del 2021 hanno visto un incremento del 15,7%. A renderlo noto è il rapporto di fine anno della Polizia criminale, che sottolinea anche come siano in forte crescita gli omicidi commessi dai minorenni, che aumentano del 35,3%, passando dai 17 del 2019 ai 23 del 2022. Stesso trend per tutti i reati menzionati: attentati +53,8%, tentati omicidi +65,1%, lesioni +33,8%, percosse +50%, rapine +75,3%. Il report comunque sottolinea come le grandi città italiane si confermino tra le più sicure in Europa. Nel 2022 a Roma si sono contati 26 omicidi su una popolazione di 4,2 milioni di abitanti, mentre a Milano sono 19 su 3,9 milioni. Ben lontane dalla maglia nera di Bruxelles dove a fronte di una popolazione appena superiore al milione di abitanti, si sono verificati 179 omicidi, e di Parigi che ne conta 100 su 2,1 milioni di abitanti.

L’Italia è il terzo Paese più sicuro d’Europa

Il rapporto continua il confronto, sottolineando come solo lo 0,6% (16) degli omicidi nell’area di Roma sia avvenuto nel territorio comunale. Meglio della capitale fanno solo Madrid e Oporto. Il confronto è ancor più impressionante se si guarda alle città americane, dove i numeri sono moltiplicati per decine di volte. Washington conta 32,7 omicidi ogni 100 mila abitanti. Chicago 29,1. Proprio questo tasso evidenzia come l’Italia sia il terzo Paese più sicuro d’Europa dopo Norvegia e Svizzera, con un tasso di 0,6 omicidi ogni 100 mila abitanti. La Germania si attesta a 0,9, Inghilterra e Galles a 1,2, la Francia all’1,4.

Reati sessuali: aumentano le violenze e diminuisce lo stalking

Per quanto riguarda i reati legati al sesso, le violenze sessuali sono in aumento, mentre diminuiscono del 10,3% i reati persecutori o di stalking. In calo anche i maltrattamenti familiari che scendono del 3,9%. Gli omicidi in ambito familiare o affettivo rimangono il 41% del totale.

Meno rapine e furti rispetto al 2019

Appaiono in forte crescita furti e rapine, il cui incremento sfonda la doppia cifra, ma solo se si confronta il 2022 con il periodo della pandemia. Guardando ai dati pre Covid, si registra invece una diminuzione lieve ma significativa. I reati di questo tipo sono stati 782.391 nei primi 10 mesi del 2022, contro gli 887.905 del 2019. Nel 2021, se ne contavano 653.889.

Catturati 1.360 latitanti

Infine, il rapporto rende noto che dall’inizio dell’anno sono stati catturati 1.360 latitanti in 64 Paesi, ovvero 26 in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Di questi, 654 erano attivi, ovvero ricercati dalle autorità italiane, mentre 715 erano passivi, ovvero ricercati e catturati dalle autorità estere.

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