«Il dito medio alla Camera? Dovevo fare chiarezza», la versione del deputato M5s Pellegrini – Il video
«Nessuno si è preso la briga di andare a vedere questo benedetto video» si lamenta il deputato M5s Marco Pellegrini intervistato dal Corriere della Sera a proposito del dito medio sfoggiato a notte fonda durante il dibattito infuocato a Montecitorio sul decreto Rave. Eppure quel gesto rimbalzato ovunque sui social per parlamentare grillino è chiaro e limpido: «Gli aggrediti siamo stati noi, invece è passato il messaggio opposto». Certo un dito medio verso governo e maggioranza rischia di prestarsi a una sola interpretazione. E invece per Pellegrini la risposta non è quella più scontata: «C’era il caos. Dovevamo fare chiarezza», perché spiega il deputato grillino «Stavo stigmatizzando i gestacci che provenivano dai banchi della destra: un dito medio, appunto. Stavo spiegando al presidente della Camera Lorenzo Fontana ciò che stava accadendo. Ma lo avete sentito bene cosa ci dicevano dagli scranni della maggioranza? “Statti a sede, animale!” e poi “Vieni qui che facciamo i conti!”. Le pare normale?».
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