Vladimir Luxuria fuori dal coro dopo la morte di Ratzinger: «Spiace per l’uomo, ma non dimentico i suoi attacchi»
«Non posso essere ipocrita e tacere i grandi contrasti che ha avuto con la comunità Lgbt con il suo pontificato» dice l’ex parlamentare Vladimir Luxuria all’Adnkronos, commentando la scomparsa del papa emerito Benedetto XVI. «Un uomo importante – aggiunge l’attivista – un punto di riferimento per il mondo cattolico, mi dispiace per la perdita della persona e della sofferenza». Luxuria ricorda le dichiarazioni di Joseph Ratzinger sui diritti della comunità Lgbt durante il suo pontificato, giudicate «al limite dell’ossessione, su tutti i temi e le leggi che potessero favorire le nostre vite, i nostri affetti. Sicuramente mi dispiace per la perdita dell’uomo, ma non posso essere ipocrita e dimenticare le ingerenze e le dichiarazioni molto forti contro di noi. Quella che mi ferì in modo più forte fu il definire l’omosessualità “socialmente pericolosa“, quella frase ha eretto il muro più grande tra noi e il Vaticano. Ha etichettato le nozze gay come “il potere antispirituale dell’Anticristo” o come “autodistruzione della società”». Posizioni che secondo Luxuria sono cambiate con l’arrivo di papa Francesco: «Ora mi auguro che questo dialogo dell’abbattimento dei muri e di costruire dei ponti, usando i mattoni di questi muri demoliti, possa continuare nel futuro e che non ci sia più questa lotta così aspra, pur nel rispetto delle diverse posizioni, tra la nostra comunità, il Vaticano e tutte le religioni».
Leggi anche:
- Il cordoglio di Mattarella per la morte di Ratzinger: «Luminosa testimonianza di fede». Stasera il discorso di fine anno
- Il Te Deum di Papa Francesco: «Grati a Benedetto XVI. Il 2023 sia l’anno della gentilezza»
- «Non lasciatevi confondere: rimanete saldi nella fede». Il testamento spirituale di Papa emerito Benedetto XVI
- No! Questa foto non mostra un giovane Ratzinger mentre fa il saluto nazista
- Ratzinger, funerali il 5 gennaio celebrati da papa Francesco: cosa prevede il protocollo
- «Un gigante della fede e della ragione», da Meloni a Macron e Scholz: il ricordo dei leader mondiali di Ratzinger
- La battaglia di Ratzinger contro gli abusi nella Chiesa, la «tolleranza zero» anti pedofili e le ombre dalla Germania
- Quando papa Benedetto XVI si dimise. L’addio di Ratzinger in latino che gelò il mondo – Il video
- È morto Benedetto XVI: a 95 anni è stato il papa più longevo della storia