Napoli, divampa un incendio in uno stabile abitato da 200 persone: oltre 25 feriti e intossicati
Poco dopo le 21 del 3 gennaio, a Portici, è divampato un incendio che ha coinvolto due condomini abitati da circa 200 persone. La cittadina alle porte di Napoli ha vissuto attimi di paura quando le fiamme, partite da un appartamento al piano alto, sembravano propagarsi a una tale velocità da non consentire la fuga di tutti i residenti. Il fuoco, dal quarto piano del palazzo, si è esteso anche agli appartamenti adiacenti e a quelli dei piani superiori. A complicare le operazioni di evacuazione, il fumo che ha invaso le scale dell’edificio. Nella zona circostante si è radunato un folto gruppo di curiosi, intenti a osservare vigili del fuoco, forze di polizia e operatori del 118 al lavoro per contenere l’incendio e prestare i primi soccorsi. Dalle prime informazioni, sembrerebbe attestarsi a 26 il numero di persone ferite e intossicate dal fumo. Per diverse di loro si è reso necessario ricorrere all’ossigeno a causa dei fumi inalati. Due intossicati sarebbero ancora sotto osservazione in ospedale. I pompieri hanno messo in salvo anche dieci cani, prelevati dai due fabbricati. Il sindaco di Portici, Vincenzo Cuomo, ha annunciato che i lavori per la messa in sicurezza dell’area e delle persone durerà tutta la notte. «La macchina dei soccorsi si messa in moto immediatamente, stiamo lavorando per prestare assistenza a tutte le famiglie che sono state coinvolte in questo incidente». Secondo una prima indagine, le persone sgomberate sarebbero 72: dovrebbero riuscire tutte a trovare ospitalità da amici e parenti per questa notte.