Abusi nel mondo dello spettacolo, il ministro Sangiuliano: «Niente fondi alle aziende con casi di violenza sulle donne»
Elisabetta Piccolotti, deputata di Alleanza Verdi e Sinistra, ha chiesto al ministro Gennaro Sangiuliano come intende intervenire sui casi di molestie e atteggiamenti discriminatori nei confronti delle donne nel settore culturale e dello spettacolo. L’occasione è un’audizione del ministro alle commissioni Cultura riunite di Camera e Senato, nei giorni in cui sta esplodendo un caso “metoo” all’italiana, spinto dall’hashtag #apriamolestanzediBarbablù. «La protezione delle donne mi sta a cuore, mi attiverò in maniera ferma e decisa – ha affermato Sangiuliano -. L’Osservatorio sulla parità di genere svolge un ruolo importante, incontrerò i membri nei prossimi giorni e sono disponibile a lavorare con loro. Fatte le opportune valutazioni sul quadro giuridico, sono pronto a valutare ipotesi di escludere le aziende che hanno rilevato casi di questo tipo, ad esempio, dal sistema di provvigioni del ministero. Il tema mi sta assolutamente a cuore – ha ribadito il ministro della Cultura -, lo ritengo un tema importante di civiltà per tutti noi italiani».
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