I poster nel primo covo di Messina Denaro, i due idoli che il boss aveva messo sulla parete – La foto
Sui muri del covo in vico San Vito a Campobello di Mazara, Matteo Messina Denaro aveva deciso di affiggere anche due poster che evidentemente rappresentavano per il boss due modelli di ispirazione. Uno di questi era una stampa di Marlon Brando nell’interpretazione del padrino Vito Corleone nel primo episodio della saga di Francis Ford Coppola Il Padrino. L’immagine che il boss aveva deciso di tenere sulla sua parete raffigurava il padrino in una scena memorabile del film, quando Vito Corleone vestiva con un elegante papillon e una rosa rossa alla sua destra nel giorno della comunione di sua nipote. Una giornata particolare per il boss mafioso della pellicola, in cui venivano più facilmente concessi favori e gesti di clemenza per tutti quelli che ottenevano la sua udienza. In quel primo covo scoperto dagli inquirenti, Messina Denaro aveva anche il poster di Jocker, il personaggio di Batman che seminava terrore nella sua follia distruttiva. Accusato di decine di omicidi, Messina Denaro fu tra i capi mafia che volle portare avanti la strategia stragista mafiosa voluta da Totò Riina. Dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio a Palermo, nell’estate 1993 il boss è stato il mandato delle stragi di via dei Georgofili a Firenze, dove furono uccise 5 persone e ferite 37, di via Palestro a Milano, con 5 vittime e 15 feriti, e davanti alle chiese San Giorgio al Velabro e San Giovanni in Laterano a Roma, dove restarono ferite 22 persone.
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