Csm, oscurato il sito dello studio del neo vicepresidente Pinelli subito dopo la nomina
Il sito dello studio professionale del nuovo vicepresidente del Csm Fabio Pinelli è stato oscurato subito dopo la nomina: appare solo la scritta “Pinelli Avvocati” in home ma poi nulla è più navigabile. Non raggiungibili tutte le storie dei suoi colleghi di studio, come le specializzazioni dello stesso nuovo vicepresidente del Csm. E ovviamente non leggibili le sezioni dove si elencavano clienti e processi che li avevano visti protagonisti. Anche se per Pinelli sono più che noti e numerosi i grandi processi che lo hanno visto protagonista, non sempre portando a casa successi come difensore. È stato legale di Armando Siri nel caso Arata e anche dello spin doctor della Lega, Luca Morisi, travolto dal festino ferragostano. Ma è stato anche il legale del giornalista di Repubblica Paolo Berizzi presentando per conto suo denunce a Bergamo per le minacce neofasciste ricevute. Ha rappresentato la Regione Veneto in molti procedimenti, ma è stato legale anche di aziende e manager in importanti processi. Ha difeso l’ex dg della Banca popolare di Vicenza, Samuele Sorato a giudizio per aggiottaggio e falso in prospetto. Ed è stato legale di Grafica Veneta accusata di avere sfruttato con condizioni di lavoro da caporalato 11 lavoratori pakistani. Il processo è ancora in corso.
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