In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
ESTERICarovitaGermaniaPolitiche energeticheTrasporti pubblici

Abbonamento ai mezzi pubblici locali sotto i 50 euro, la Germania ci riprova contro il caro-energia

27 Gennaio 2023 - 17:45 Gianluca Brambilla
Dopo il «9 euro ticket», il governo di Olaf Scholz ha trovato un accordo con i governatori per replicare l'iniziativa

Il governo tedesco e i governatori dei Länder hanno trovato un accorto: dal primo maggio il costo del biglietto mensile per i trasporti pubblici locali e regionali in tutta la Germania sarà di 49 euro. Ad annunciarlo è Oliver Krischer, presidente della conferenza dei ministri dei Trasporti. Il meccanismo che vuole implementare il governo tedesco dovrebbe essere lo stesso di quello attivato la scorsa estate: un abbonamento dal prezzo fisso che permetta di usufruire di qualsiasi mezzo del trasporto pubblico locale e regionale. La scorsa estate, la «coalizione semaforo» di Olaf Scholz aveva attivato per tre mesi un biglietto mensile a soli 9 euro. Una misura eccezionale, coperta con fondi federali, che aveva come obiettivi principali contrastare il caro-energia e favorire l’uso dei mezzi pubblici.

I dati della scorsa estate

I numeri raccolti dall’iniziativa «9 euro ticket» sono stati più che soddisfacenti: 52 milioni di biglietti venduti (42 milioni in più del solito) e un risparmio stimato di 1,8 milioni di tonnellate di CO2 in soli tre mesi. Il costo dell’operazione, però, si è rivelato proibitivo per il governo: 3,7 miliardi di euro. Dopo mesi di discussioni e trattative, si è deciso dunque di proseguire con la stessa formula, ma a un prezzo diverso: non più 9, ma 49 euro. Una cifra che, secondo il governo, abbasserebbe il costo medio dell’abbonamento per i cittadini garantendo allo stesso tempo anche la sostenibilità finanziaria per tutte le aziende dei trasporti interessate.

La novità del «job ticket»

Prima che l’iniziativa diventi ufficiale manca ancora un passaggio: il via libera della Commissione Europea. Secondo quanto riportato da Der Spiegel, però, non dovrebbe trattarsi di niente più che una semplice formalità. «Ciò che molti desideravano diventerà realtà il 1° maggio», ha commentato Krischer con un video su Twitter. «Si tratta del più grande progetto di riforma del trasporto pubblico locale in Germania». Stando ai primi dettagli diffusi dal quotidiano tedesco, sembra che l’accordo raggiunto oggi a livello federale e statale riguardi anche anche il cosiddetto job ticket. Un particolare tipo di abbonamento che permetterebbe ai datori di lavoro di acquistare un biglietto con uno sconto del 5%, a patto che lo trasferiscano ai propri dipendenti con uno sconto di almeno il 25%.

Foto di copertina: EPA/SASCHA STEINBACH

Leggi anche:

Articoli di ESTERI più letti