Milano, ragazza trovata morta all’università Iulm: sospese le lezioni in segno di lutto
L’università Iulm ha deciso di sospendere le lezioni per la giornata di oggi, 1 febbraio, in segno di lutto per la studentessa di 19 anni, trovata morta impiccata nel bagno dell’edificio 5 dell’ateneo milanese. La decisione è arrivata dopo una riunione straordinaria del Senato accademico che «esprime il proprio attonito dolore di fronte alla tragedia di una giovane vita spezzata, manifesta il proprio cordoglio alla famiglia, agli amici, ai compagni della vittima e confida che la magistratura e gli organi inquirenti facciano quanto prima chiarezza sul decesso». Il cadavere della ragazza, rinvenuto da un custode all’apertura dell’ateneo, è stato trovato con una sciarpa attorno al collo con l’altro capo appeso a una porta. Secondo quanto si apprende dall’Ansa, dopo aver lasciato un biglietto in cui saluta parenti e amici, definendo la sua vita un fallimento, la giovane si sarebbe recata nel bagno, dove ha tolto il giaccone, piegandolo, e ha lasciato a terra la borsetta. Poi, vestita, si è impiccata legando una sciarpa alla maniglia appendiabiti interna del box. La mancanza di segni sul corpo confermerebbe l’ipotesi del suicidio. La morte della 19enne nata a Milano, da una famiglia di origini straniere, risalirebbe a molte ore prima del ritrovamento, presumibilmente a ieri sera. La studentessa, infatti, non dormiva nell’ateneo ed è quindi probabile che si sia fermata oltre l’orario già nella serata del 31 gennaio. Sul posto il Radiomobile, la Rilievi e il Reparto investigativo dei Carabinieri.
Il biglietto ritrovato
Secondo i carabinieri dietro il gesto estremo della giovane potrebbe esserci un profondo senso di fallimento, negli studi universitari e nella vita. Ipotesi, questa, presa in considerazione a seguito del ritrovamento di una lettera lasciata dalla ragazza dove «chiede scusa» e parla di «fallimenti personali e nello studio». La ragazza ha anche esplicitamente annunciato che si sarebbe tolta la vita in un bagno dell’ateneo. Secondo quanto riporta Corriere, i parenti della vittima avrebbero effettuato già nella giornata di ieri una segnalazione di persona scomparsa perché non riuscivano a mettersi in contatto con la ragazza.