Caso Cospito, i sottosegretari alla Giustizia Ostellari e Delmastro sotto scorta per le minacce degli anarchici
Andrea Ostellari, avvocato padovano 48enne, leghista e attuale sottosegretario alla Giustizia verrà messo sotto scorta per tutelarlo da possibili attacchi da parte degli anarchici che imbrattando i muri di Padova, così come quelli di altre città in cui si sono tenute anche manifestazioni non autorizzate, hanno più volte minacciato rappresaglie in segno di protesta contro il carcere duro al terrorista Alfredo Cospito. Come riporta il Corriere del Veneto, tra le deleghe di Ostellari, c’è anche quella al trattamento dei detenuti, che lo avrebbe fatto finire nel mirino degli anarchici. L’esponente del Carroccio, infatti, pur non potendo determinare un’eventuale uscita di Cospito dal 41 bis, né le condizioni di questo regime carcerario, si occupa delle questioni che concernono il benessere e la salute psicofisica dei carcerati. Anche il sottosegretario Andrea Delmastro sarebbe sotto scorta, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa AdnKronos.
La decisione
La discussione sulla scorta a Ostellari è avvenuta in assoluta segretezza giorni fa. La richiesta è arrivata la scorsa settimana dal ministero della Giustizia. La decisione ufficiale della prefettura di Roma è prevista per il 10 febbraio. Una data troppo lontana che – secondo il comandante della polizia penitenziaria Carlo Renoldi, facente capo al ministero – avrebbe messo a repentaglio la sicurezza del sottosegretario leghista. Per questo, a Ostellari è stata fornita una protezione temporanea. Ora il 48enne viaggia su un’auto blindata e ha la difesa di diversi agenti delle Forze dell’Ordine. Pare che Ostellari non sia l’unico sottosegretario alla Giustizia messo sotto scorta. La stessa protezione sarebbe arrivata per Andrea Delmastro Delle Vedove, di FdI, che in questi giorni viene accusato di aver passato informazioni al collega di partito e vicepresidente del Copasir, Giovanni Donzelli nell’ambito di una visita di una delegazione del Pd al carcere di Sassari, dove Cospito era detenuto.
Leggi anche:
- Il piano di Alfredo Cospito: ingrassare fino a 120 chili in carcere prima dello sciopero della fame
- Roma, gli studenti occupano la facoltà di Lettere de La Sapienza. «Al fianco di Alfredo Cospito, contro il 41bis»
- Caso Cospito, il ministro Nordio assolve Donzelli: «I documenti non erano coperti da segreto»
- Caso Cospito, Giorgia Meloni tira dritto: «Non stiamo parlando di una vittima per come la vedo io»
- Cospito, il parere del procuratore generale: «Resti al 41 bis». L’Antimafia frena: «Può tornare al regime di alta sicurezza»