Muore a 20 anni dopo aver mangiato un tiramisù vegano: quattro indagati per omicidio colposo, ritirato il Tiramisun
Sono quattro gli indagati per il caso che ha portato alla morte di una 20enne che aveva mangiato un tiramisù teoricamente vegano, ma che in realtà pare contenesse proteine del latte a cui la giovane era allergica fin dalla nascita. Alla ragazza, morta dopo dieci giorni di coma all’ospedale San Raffaele di Milano, è stato letale uno shock anafilattico che sarebbe dovuto proprio al dolce che la giovane aveva mangiato prima di arrivare in ospedale. Il pm di Milano Luca Gaglio ha aperto un fascicolo di inchiesta nell’ambito del quale i quattro giovani sono indagati per omicidio colposo, frode nell’esercizio del commercio e vendita di sostanze alimentari non genuine.
Il ritiro dal mercato del Tiramisun
Ad effettuare gli accertamenti sulla vicenda sono i Nas dei Carabinieri e l’Agenzia di Tutela della Salute (Ats). Sul corpo della ragazza è stata disposta l’autopsia sul corpo della ragazza. Intanto il ministero della Salute ha disposto il ritiro del dolce mangiato dalla ventenne. Si tratta di un dessert chiamato «Tiramisun», prodotto dalla Mascherpa e venduto anche dalla nota hamburgeria vegana Flower Burger, che secondo l’avviso del ministero presenterebbe il «rischio di presenza di allergeni», considerando nel contenuto le proteine del latte che non sarebbero state indicate sull’etichetta.
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