Coronavirus, continua la discesa degli indicatori chiave. Indice Rt in controtendenza ma sotto la soglia epidemica


Continua la discesa di quasi tutti gli indicatori numerici sulla pandemia da Coronavirus. L’incidenza settimanale (03/01/2023 -09/02/2023), evidenziata dal monitoraggio Iss-ministero della Salute, arriva a 52 casi ogni 100 mila abitanti, una diminuzione di sei unità rispetto alla scorsa rilevazione, quando la cifra era 58 ogni 100 mila abitanti. Ad andare in controtendenza è l’indice Rt che sale lievemente a 0,73 (range 0,64-0,91). L’indicatore rimane sotto la soglia epidemica, ma in aumento rispetto alla scorsa settimana, quando si attestata a 0,68. Scende il tasso di occupazione dei reparti di terapia intensiva, che raggiunge l’1,6% (al 9 febbraio) rispetto all’1,8% del 02 febbraio. In calo anche l’occupazione delle aree mediche ordinarie al 5,4% del 9 febbraio rispetto al 5,8%% del 2 febbraio. Sono due le regioni considerate a rischio alto per l’evoluzione della malattia: il Lazio e la Liguria. Sette, invece, sono a rischio moderato e dodici classificate a rischio basso.
Leggi anche:
- Covid, ancora in calo tutti gli indici della pandemia in Italia – Il monitoraggio Iss
- Coronavirus, gli indicatori sono tutti in discesa: dall’indice Rt al tasso di occupazione in terapia intensiva – Il monitoraggio Iss
- Covid, ancora in discesa l’incidenza. Calano anche l’indice Rt e l’occupazione nelle terapie intensive – Il monitoraggio Iss
- Covid, l’indice Rt aumenta ma rimane sotto la soglia epidemica. Terapie intensive in lieve calo – Il monitoraggio Iss
- Covid, aumenta l’incidenza dei casi. Stabili l’indice Rt e le terapie intensive – Il monitoraggio Iss