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Sanremo 2023, la performance di Grignani, l’ovazione per Mengoni, il ritorno dei Maneskin. Cosa è successo nella terza serata del Festival

10 Febbraio 2023 - 06:25 Redazione
Sul palco dell’Ariston sono saliti nuovamente tutti e 28 i big in gara

Nella terza serata del Festival di Sanremo, sul palco dell’Ariston sono tornati tutti e 28 i big in gara. A valutarli, questa volta, la giuria demoscopica e il televoto, con un peso al 50%. Il co-conduttore, Gianni Morandi, è il primo a scendere l’iconica scalinata del Teatro Ariston, seguito da Amadeus che fa il suo ingresso mentre è impegnato a fare una diretta su Instagram. «Ho capito che ti stai “sboomerizzando“, ma ora passi proprio alla generazione Z», ironizza Morandi. Sul palco si sono alternati anche nella terza serata ospiti e temi importanti: dopo giorni di polemiche la co-conduttrice Paola Egonu ha fatto il suo monologo seduta sulle scale dell’Ariston dove ha confessato di aver capito che la sua «diversità» è la sua «unicità». Poi il via alla gara: Paola & Chiara scendono per prime la scalinata più famosa d’Italia. Dopo il ritorno da popstar del giorno prima, in abito glitterato e ballerini al seguito, il duo delle sorelle Iezzi ha fatto ballare ancora una volta il teatro dell’Ariston, prima di lasciare il palco a Rosa Chemical e al suo twerk (spoiler: bonus per il fantasanremo). Spazio poi a Gianluca Grignani che con grande eleganza, invece, ha chiesto ai fonici di sospendere l’esibizione a causa di problemi tecnici. Subito è entrato Amadeus, preoccupato che non accadesse quanto avvenuto con Blanco che per la stessa complicazione aveva devastato gli arredi floreali. «A cinquant’anni ho imparato come si fa, a vent’anni avrei reagito diversamente», ha ironizzato Grignani. Ma lo show del cantante milanese non si è fermato lì: alla fine della performance si è tolto la giacca e girandosi verso il pubblico ha mostrato la scritta sulla camicia: No war. E, infine, il lancio dei fiori agli spettatori, recuperati dopo averli dimenticati. 

ANSA/ETTORE FERRARI | Gianluca Grignani e la camicia No War

È il turno di Levante, che canta Vivo regalando una perfetta performance vocale. Tananai emoziona con il brano Tango. Tocca a Lazza: dopo la sua esibizione di Cenere e lo sketch (romantico) del bouquet di fiori consegnato alla mamma, l’Ariston si è scatenato con i Maneskin che proprio da questo palco nel 2021 iniziarono la cavalcata che li ha portati a conquistare il mondo. La band ha regalato al pubblico un medley con alcuni dei loro successi: I wanna be your slave, Zitti e buoni (il brano con cui primeggiarono prima a Sanremo poi all’Eurovision Song Contest), The loneliest e l’ultimo singolo Gossip sulle cui note è salita sul palco anche la leggenda del rock Tom Morello.

La gara è proseguita poi con uno dei favoriti di questa 73esima edizione del Festival: con la sua interpretazione di Due vite, Marco Mengoni ha fatto alzare in piedi il pubblico dell’Ariston per la prima standing ovation di questa edizione.

IANSA/ETTORE FERRARI | Marco Mengoni sul palco dell’Ariston

Tra un brano e l’altro, il co-conduttore Gianni Morandi si è inoltre esibito in un duetto con Sangiovanni sulle notte di Fatti (ri)mandare dalla mamma a prendere il latte. Mentre Annalisa ha cantato dal palco del Suzuki Stage allestito in piazza Colombo e Guè si è esibito dalla Costa Smeralda. Dopo il tributo alla memoria di Bacharach sulle note del brano I Say a Little Prayer, il comico Alessandro Siani ha intrattenuto il pubblico dell’Ariston con un monologo sul rapporto con la tecnologia.

Dopo l’esibizione degli ultimi cantanti in gara, i conduttori sono rimasti sul palco dell’Ariston con Paola Egonu e insieme hanno letto la classifica generale della terza serata del Festival: confermato il primo posto per Marco Mengoni, seguito da Ultimo e Mr. Rain. Ultimi nelle preferenze invece Sethu, Shari, e Will.

Lo speciale Sanremo 2023

I testi delle canzoni

ANNA OXASali (Canto dell’anima) | ARTICOLO 31 – Un bel viaggio | ARIETE – Mare di guai | COLAPESCE E DIMARTINOSplash | COLLA ZIO – Non mi va | COMA_COSEL’addio | I CUGINI DI CAMPAGNA – Lettera 22 | ELODIEDue | GIANLUCA GRIGNANI – Quando ti manca il fiato | gIANMARIA – Mostro | GIORGIAParole dette male | LAZZA – Cenere | LDA – Se poi domani | LEO GASSMANN – Terzo cuore | LEVANTE – Vivo | MADAMEIl bene nel male | MARA SATTEI – Duemilaminuti | MARCO MENGONIDue vite | MODÀ – Lasciami | MR. RAIN – Supereroi | OLLY – Polvere | PAOLA e CHIARA – Furore | ROSA CHEMICALMade in Italy | SETHU – Cause perse | SHARI – Egoista | TANANAITango | ULTIMO – Alba | WILL – Stupido

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