Monta l’ira europea su Berlusconi dopo le frasi su Zelensky. Il vicepresidente del Ppe: «È ora che si riposi, Forza Italia trovi un nuovo leader»
Monta la protesta contro Silvio Berlusconi tra le fila del Partito popolare europeo, la famiglia politica cui apparitene Forza Italia. Le parole pronunciate domenica al seggio dall’ex premier contro il presidente ucraino Volodymyr Zelensky hanno scatenato un mezzo terremoto politico sia in Italia che a Bruxelles. Se gli alleati di governo si sono precipitati, già domenica stessa, a prendere le distanze dalle posizioni dell’ex premier rinnovando il più fermo sostegno all’Ucraina, a livello Ue la faccenda prende contorni più ampi. «Forza Italia cambi leader. È ora che Berlusconi riposi», ha detto testualmente a Domani il polacco Andrzej Halicki, vicepresidente del Ppe. Una censura su tutta la linea, e un invito inequivocabile. Già qualche mese fa Berlusconi aveva messo in imbarazzo i compagni di partito con alcune sue uscite controverse sull’Ucraina. Secondo Domani, diversi eurodeputati starebbero pensando di boicottare l’incontro del Ppe previsto a Napoli in primavera, nel caso in cui anche Berlusconi dovesse partecipare.
«È fuori dalla linea di partito»
Nella sua intervista a Domani, Halicki ricorda che i malumori di alcuni eurodeputati popolari su Berlusconi non sono certo una novità. «Non è la prima volta che dentro il gruppo siamo costretti a parlare di queste cose – ammette il polacco -. Pensa forse che non ci siamo posti il problema quando il leader di Forza Italia si vantava delle bottiglie di vodka ricevute da Mosca?». E quando la giornalista lo incalza, chiedendo un suo commento sulle ultime uscite dell’ex premier, Halicki non usa mezzi termini: «Vorrei dare questo consiglio a tutti i colleghi italiani e al nostro partito fratello, che è Forza Italia. Vorrei dire: colleghi, cambiate leadership! La ragione è semplice: tutto questo è inaccettabile, è incompatibile con la linea del Ppe». Secondo l’eurodeputato polacco, Berlusconi è ormai «troppo anziano e fuori dalla vera politica». Da qui, il consiglio di «riposarsi». Se la condanna di Halicki è netta, sulla possibilità di un’espulsione di Berlusconi dal Ppe il deputato polacco prende tempo. «Berlusconi va espulso?», chiede la giornalista di Domani. «Come ho già detto, è fuori dalla linea di partito», si limita a rispondere Halicki.
Foto di copertina: ANSA/MATTEO CORNER | Silvio Berlusconi accompagnato dalla compagna Marta Fascina vota al seggio elettorale di via Fratelli Ruffini, a Milano, per le elezioni regionali in Lombardia (12 Febbraio 2023)
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