No! Questo video non mostra le evoluzioni di un super caccia russo: si tratta di un modellino
Verso la metà di febbraio sui social ha iniziato a circolare un breve video, della durata di 15 secondi. Gli utenti che lo condividono sostengono che ad essere immortalate siano le mirabolanti piroette di un caccia russo, che dimostrerebbe così la sua presunta superiorità rispetto agli omologhi americani. Ma la clip, in realtà, ha un’origine diversa.
Per chi ha fretta:
- Circola un video che secondo molti utenti cattura le acrobazie di un «super caccia russo».
- In realtà la clip risale allo scorso gennaio.
- Il velivolo raffigurato è un modellino telecomandato, e la scena riguarda una dimostrazione tecnica eseguita su una pista di Dubai.
Analisi
«Il super caccia russo Su-35 e le sue incredibili capacità di volo…»: con questa didascalia viene condiviso un video di 15 secondi che mostra un velivolo mentre decolla ed effettua qualche evoluzione, al cospetto di un gruppo di persone che osserva la scena da dietro una ringhiera. Il post, pubblicato l’8 febbraio, ha raccolto quasi 300 like e una ventina di commenti. Ed è stato rilanciato, con didascalie molto simili, anche da altri profili.
La fonte è probabilmente un tweet, risalente all’8 febbraio, che in allegato al video esprime lo stesso concetto. E che ha raccolto quasi 700 like e 213 retweet.
Ma qualcosa in questa narrazione non torna. Sono gli stessi utenti ad esprimere le loro perplessità: «Nessuna distorsione termica, nessun pennacchio di scarico, nessuna condensa, zero movimento del timone o dei flap, nessun vettore di spinta o accelerazione durante il riallineamento, zero vibrazioni, audio molto silenzioso senza fluttuazioni, anche a tutto gas. E poi quell’accelerazione impossibile», scrive ad esempio questo utente. Senza contare che il peso di un velivolo normale difficilmente permetterebbe le agili piroette riprese. Qualcun altro fa notare come gli spettatori abbiano alcuni comandi tra le mani, e dunque come presumibilmente si tratta di un «modellino in esibizione durante una gara di aeromodellismo».
L’origine del video
Per capire da dove proviene realmente il contenuto incriminato, ci aiuta innanzitutto localizzare il punto da cui sono state fatte le riprese. Come prima cosa notiamo che tra i presenti alcuni indossano lunghe tuniche dai colori chiari, in quelli che sembrano essere i tipici indumenti indossati dagli uomini musulmani, per lo più nel mondo arabo. La conferma definitiva arriva da un video pubblicato su YouTube dal canale Supercar Blondie, il cui protagonista non è lo stesso caccia che stiamo cercando, ma l’ambientazione ci porta a dedurre che lo scenario potrebbe essere il medesimo: notiamo un’evidente somiglianza con la pista, il verde circostante, e la ringhiera dietro la quale si assiepa il pubblico. Nella descrizione del contenuto si legge: «Visitando il club RC Fighter Jet più epico del mondo! Questi jet possono volare fino a 500 km/h e costano decine di migliaia di dollari! Sono descritti come bombe del cielo, quindi c’è un’area appartata a Dubai che è sicura per farli volare. Dai un’occhiata a questa gara tra la mia McLaren e due jet da combattimento!!».
Dubai, dunque. Nello specifico, un «club di RC Fighter Jet», che consiste in uno spazio per far volare jet da combattimento controllati a distanza, il che spiega il fatto che gli spettatori dello spettacolo impugnino i citati telecomandi. Il post che per primo ha pubblicato la clip in questione sembra confermare le nostre deduzioni. La prima traccia che troviamo su internet del video risale infatti allo scorso gennaio, circa un mese prima che diventasse virale il collegamento con la Russia. Collegamento di cui, nel post originale, non c’è traccia. Lo scorso 11 gennaio, infatti, il video è stato pubblicato sul profilo Twitter di @Turn2Engineerng, con la didascalia: «Incredibile acrobazia originariamente eseguita da Sepahbad Nader Jahanbani in un F4, che dimostra quanto siano realmente dinamici questi jet». Il giorno dopo lo stesso video, con la stessa descrizione, è stato pubblicato anche su YouTube.
Conclusioni
Il video che secondo molti utenti cattura le acrobazie di un «super caccia russo» in realtà è stato pubblicato per la prima volta lo scorso gennaio, e riguarda un modellino telecomandato durante un’esibizione.
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