Cosa bolle nella pentola di casa Berlusconi? Gli 80 milioni presi da Marina e Pier Silvio dalle holding di famiglia
Marina e Pier Silvio Berlusconi hanno prelevato un totale di 80 milioni di euro. Non al bancomat, come i comuni mortali. La manovra emerge tra le righe dei bilanci al 30 settembre 2022, da poco depositati, della Holding Italiana Quarta (Marina) e della Holding Italiana Quinta (Pier Silvio). Ognuna delle due ha in cassaforte il 7,65% di Fininvest. E fanno parte del curioso modo in cui il capostipite Silvio Berlusconi ha voluto distribuire il controllo della finanziaria con tutte le partecipazioni del Biscione. A colpire, nella manovra dei due figli dell’ex Cavaliere, è la contemporaneità dei prelievi. Marina ha preso 29 milioni, Pier Silvio 51. Il Corriere della Sera nota che i due potrebbero aver fatto cassa per esigenze familiari. Magari per far fronte a esborsi straordinari nel gruppo. Oppure i due fratelli potrebbero avere in mente un’acquisizione da svolgere al di fuori del perimetro di Fininvest.
Il prelievo
Nella holding Quarta i 51 milioni sono stati prelevati dalla riserva straordinaria di 175 milioni. La holding Quinta invece ha visto prelevare i 29 milioni dai 71 disponibili. Piersilvio ha mandato a riserva l’utile 2022 di 12,6 milioni e lo stesso ha fatto Marina con gli 11,6 milioni di risultato netto della sua finanziaria. Non era mai successo che i due fratelli prelevassero in contemporanea somme così importanti. Intanto anche le holding presiedute dal padre hanno chiuso il bilancio in utile. La H1 ne ha realizzati per 29 milioni. E ne ha distribuiti 16 al leader di Forza Italia. La H2 e la H8 ne hanno dati 43,7 in totale. Berlusconi ha incassato 90 milioni soltanto nel 2022.