Il premier spagnolo Sanchez in visita a Kiev: «Al fianco dell’Ucraina finché non torna la pace» – Il video

A un anno dall’inizio della guerra, il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha fatto visita a Kiev. Lo riferisce la presidenza da Madrid. «Sono tornato a Kiev, un anno dopo l’inizio della guerra. Saremo al fianco dell’Ucraina e del suo popolo finché non tornerà la pace in Europa», ha scritto Sanchez sul suo profilo Twitter, sia in spagnolo che in ucraino e condividendo il video che lo ritrae scendere dal treno. Stando a quanto riferisce il governo spagnolo, il primo ministro è stato ricevuto dal vice ministro degli Estri ucraino, dall’ambasciatore ucraino in Spagna e dall’ambasciatore spagnolo in Ucraina. Al suo arrivo è stato accolto dal viceministro degli Esteri ucraino Andrij Melnyk. E nel corso della giornata avrà anche un colloquio con il presidente Volodymyr Zelensky. Oltre a visite a Bucha e Irpin, un omaggio ai caduti in guerra, un percorso lungo il Cammino dei Coraggiosi e una visita al Parlamento ucraino.

I nuovi rifornimenti all’Ucraina dalla Spagna

Si tratta della seconda visita a sorpresa di Sanchez a Kiev da quando è iniziata l’invasione russa e fa seguito a quella del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e della presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni. Già ieri, 22 febbraio, il governo spagnolo aveva annunciato nuovi rifornimenti all’Ucraina, ovvero sei carri armati Leopard 2A4 e altri «se necessario». In un altro video Twitter, sempre ieri, Sanchez aveva scritto: «La Spagna è un paese solidale, di aiuto e di accoglienza. Il popolo ucraino può sempre contare su di noi».

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