Putin: «La Nato voleva disintegrare la Russia, l’Occidente è complice dei crimini di Kiev»
La Russia non aveva altra scelta nella guerra in Ucraina. Perché la Nato stava cercando di sconfiggerla. Lo ha detto oggi il presidente Vladimir Putin alla tv Russia 1. Nelle frasi riportate da Reuters lo Zar dice che «L’Occidente voleva disintegrare la Russia per controllarla. Ed è stato un «complice indiretto» dei crimini di Kiev». Ieri è emerso che lo Zar ha deciso l’«Operazione Speciale» senza prima informare i membri del suo governo, a partire dal ministro degli Esteri Lavrov. Oggi Putin accusa Kiev di «bombardare aree residenziali della Novorossija e di Donetsk». «L’Occidente ha un obiettivo: smantellare l’ex Urss e la Federazione Russa, cerca di dividere la Russia in piccole parti separatamente, per metterla sotto il suo controllo». Per Putin i paesi a lui ostili «hanno un obiettivo: smantellare l’ex Unione Sovietica e la sua parte principale, la Federazione Russa. E poi, forse, ci accetteranno nella cosiddetta famiglia dei popoli civili, ma solo separatamente, ciascuna parte separatamente».
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