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Omicidio di Thomas Bricca ad Alatri, c’è un nuovo indagato: è il nonno acquisito di Mattia Toson

08 Marzo 2023 - 06:19 Redazione
thomas bricca alatri fratelli chi sono
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Luciano Dell'Uomo accusato di falsa testimonianza. I dubbi su una telecamera manomessa

C’è un nuovo indagato nell’inchiesta sull’omicidio di Thomas Bricca ad Alatri. Luciano Dell’Uomo, nonno acquisito di Mattia Toson, deve rispondere dell’accusa di falsa testimonianza. Secondo la procura l’uomo avrebbe cercato di coprire il nipote. Tutto risale a una decina di giorni fa, quando i carabinieri hanno effettuato la perquisizione nelle abitazioni di pertinenza della famiglia in località Fraschetta. Tra queste c’era anche la casa dei nonni. I militari hanno cercato di rimuovere la scheda di memoria da una delle telecamere di sicurezza installate nell’abitazione. Ma non l’hanno trovata. E le stesse camere sono state ritrovate smontate. Perché l’uomo, secondo gli investigatori, voleva disfarsi dell’impianto. In più in casa è stata trovata una pistola scacciacani che l’uomo ha tentato di nascondere. Non si tratta dell’arma del delitto. Eppure il comportamento è bastato per contestare la falsa testimonianza.

Falsa testimonianza

A parlare del nuovo nome iscritto nel registro degli indagati è oggi Il Messaggero. Luciano Dell’Uomo è il patrigno del padre naturale di Mattia Toson e dell’altro fratello. Entrambi sono stati indicati dai testimoni come coinvolti nell’omicidio di Thomas Bricca. Ma Dell’Uomo è anche il padre naturale dello zio di Toson. Ovvero la persona che sarebbe stato “appeso” a una balaustra nel corso di una lite precedente rispetto all’omicidio di Bricca. Toson resta sotto la lente degli inquirenti. Per la serata dell’omicidio ha fornito un alibi: si trovava ad una cena dagli Spada. Ma è arrivato più tardi rispetto alla sparatoria nel “Girone” di Alatri ed è anche andato via prima. Il giovane si sarebbe contraddetto davanti ai magistrati durante l’interrogatorio. Per questo resta sotto la lente degli inquirenti. Che intanto cercano la pistola dell’omicidio e il motorino T-Max su cui sarebbe scappato il killer insieme a un’altra persona.

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