Giovanni Rezza (ministero della Salute): «L’Oms vicina ad annunciare la fine della pandemia»
Giovanni Rezza è il direttore generale della Prevenzione presso il ministero della Salute. Oggi in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera dice che l’Organizzazione Mondiale della Sanità è vicina ad annunciare la fine della pandemia di Coronavirus. Anche se insieme consiglia di mantenere alta l’attenzione su anziani e fragili. L’attenzione rimarrà elevata fino a quando l’Oms continuerà a considerare il Covid un’emergenza, anche se non ci sarà più il clamore e la visibilità di qualche anno fa. Ad ogni modo anche i singoli Paesi – il nostro monitoraggio da alcuni mesi è passato da quotidiano a settimanale -, il Centro europeo per la prevenzione delle malattie e la stessa Oms continuano a raccogliere i dati», premette nel colloquio con Maria Giovanna Faiella. Poi spiega: «Bisogna aspettare che l’Oms non consideri più il Covid “Pheic”: Public health emergency of international concern, un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale. E questo potrebbe avvenire nelle prossime settimane». E ancora: «La stessa Organizzazione mondiale della sanità afferma che c’è un’immunità diffusa: tante persone sono vaccinate e tante altre si sono infettate». Ma intanto, secondo l’esperto, bisogna mantenere alta l’attenzione sulle varianti: «Il ministero continua quindi a monitorare la situazione, mantenendo la vigilanza, ma non c’è in questo momento un livello di allarme: l’impatto sulle strutture sanitarie è molto basso (con tasso di occupazione dei posti letto in diminuzione: nei reparti ordinari siamo al 4,7%, nelle terapie intensive all’ 1%, ndr), l’incidenza di nuovi positivi è relativamente bassa (41 casi su centomila abitanti)».
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