Il capo di Wagner risponde a Crosetto: «Stro*** non ci occupiamo di migranti: pensa ai problemi che non riesci a risolvere»
Respinge al mittente le accuse dal governo italiano il fondatore e capo della brigata Wagner, Yevgeny Prigozhin, dopo che il ministro della Difesa Guido Crosetto, oltre che quello degli Esteri Antonio Tajani, aveva accusato il gruppo di mercenari russi di mettere in atto una «guerra ibrida» contro l’Italia, favorendo la migrazione dai Paesi africani in cui è impegnato. «Crosetto dovrebbe guardare meno in altre direzione e occuparsi dei suoi problemi, che probabilmente non è riuscito a risolvere – ha tuonato Prigozhin in un audio postato sul canale Kepka Prigozhina (“il berretto di Prigozhin”) – Noi non siamo al corrente di ciò che sta succedendo con la crisi migratoria, non ce ne occupiamo, abbiamo un sacco di problemi nostri di cui occuparci». Prigozhin arriva anche a insultare Crosetto, chiamandolo «mudak», che in russo significa sostanzialmente «stronzo». Sulle accuse italiane, Prigozhin ha poi aggiunto: «Prima si parlava di compagnia privata Wagner, poi a un tratto è diventato gruppo Wagner, ora invece viene fuori che è una divisione Wagner, e l’Italia è la prima ad usare questa parola in tanti anni».
Leggi anche:
- Migranti, il Viminale: sbarchi triplicati nel 2023. Crosetto e Tajani: «C’è la Wagner dietro il boom». L’ipotesi di coinvolgere la Marina
- Emotività legislativa: dal rave di Modena a Cutro, la politica insegue l’attualità per decreto – Il videocommento
- Migranti, la Ue sul naufragio al largo della Libia: «Non spetta a noi coordinare i salvataggi». E promette l’invio di nuove motovedette a Tripoli
- Il ministro Ciriani e le accuse al governo sul naufragio di Cutro: «L’Italia salva vite ogni giorno»
- Massimiliano Romeo (Lega): «I barconi dei profughi ce li manda Putin, intervenga la Nato»
- La provocazione del capo di Wagner: «Mi candido come presidente dell’Ucraina nel 2024» – Il video
- Guerra in Ucraina, il capo della Wagner: «Putin ci ha tagliati fuori dai rifornimenti»
- Assedio Bakhmut, il capo di Wagner frena gli entusiasmi di Mosca: «Smettiamola di dire che l’abbiamo presa»
- No! Questa foto non mostra un Leopard nel fango durante la recente invasione russa in Ucraina