La Bbc ci ripensa, reintegrato Gary Lineker: «Orgoglioso di lavorare per la migliore emittente del mondo»
Dietrofront della Bbc. Gary Lineker, il conduttore del popolarissimo nonché principale programma sportivo dell’emittente pubblica britannica, Match of the Day, è stato reintegrato alla conduzione. L’opinionista era stato sospeso dopo le critiche al governo Sunak sull’immigrazione. «Gary è una parte importante della Bbc e so quanto la Bbc significhi per lui, e non vedo l’ora che presenti il nostro programma il prossimo fine settimana», ha reso noto il direttore generale dell’emittente britannica, Tim Davie, in un comunicato stampa. Lineker, poco dopo l’annuncio ufficiale dell’emittente, ha confermato su Twitter il suo ritorno. «Dopo alcuni giorni surreali – scrive Lineker – sono lieto di annunciare che (questa vicenda) è stata superata. Vorrei ringraziare tutti voi per l’incredibile supporto, e in particolare i miei colleghi della Bbc Sport per l’incredibile sostegno. Il calcio è un gioco di squadra, ma anche il sostegno (delle squadre e dei giocatori della Premier League) è stato travolgente». E ancora: «Da almeno 30 anni mi occupo di sport sulla Bbc, e sono orgoglioso di lavorare con la migliore e più corretta emittente del mondo. Non vedo l’ora di tornare a condurre Match of the Day sabato». E Lineker, per mettere il punto alla querelle, ribadisce la sua idea rispetto alla nuova linea dura del governo Sunak: «Un ultimo appunto: malgrado gli ultimi giorni siano stati molto difficili, la situazione non è paragonabile a quella di quanti devono fuggire dalla propria casa dalla persecuzione o dalla guerra per cercare rifugio in una terra lontana. È stato commovente vedere la comprensione e l’empatia verso la loro situazione da parte di così tante persone. Restiamo un paese fatto di persone accoglienti, generose e tolleranti. Grazie».
March 13, 2023
March 13, 2023
La vicenda Lineker
Nei giorni scorsi, la Bbc aveva sospeso Lineker per aver violato le linee guida di imparzialità interne all’azienda. A far esplodere il caso è stato un tweet del conduttore ed ex calciatore inglese, in cui paragonava la nuova stretta sull’immigrazione del governo di Rishi Sunak alla retorica usata dalla Germania nazista: «È una riforma infinitamente crudele, diretta alla gente più vulnerabile, il cui linguaggio non si discosta molto da quello usato dalla Germania negli anni ’30». Ma la decisione di sospendere l’ex calciatore dalla conduzione del programma ha generato il caos nei quartieri generali della Bbc, oltre a essere intesa come un segnale di estensione del controllo esercitato da parte dell’esecutivo inglese sull’emittente pubblica britannica. Dopo la sospensione di Lineker diversi dipendenti, ma anche molti calciatori della Premier League, hanno deciso di boicottare la trasmissione e di non rilasciare interviste agli inviati della «zietta» (il soprannome con cui viene chiamata la Bbc dagli inglesi). La protesta si è allargata anche all’interno della Bbc, dove i conduttori delle altre trasmissioni avevano annunciato che avrebbero lavorato nel weekend, in segno di solidarietà con il collega sospeso.
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