Il recente botta e risposta sul tema immigrazione tra il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto e il leader del gruppo terroristico russo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ci porta ad analizzare quanto effettivamente i russi siano operativi nel destabilizzare e diffondere un pensiero di sostegno al Cremlino nel continente africano, soprattutto a danno dell’Occidente. La loro presenza fisica in Africa è ben nota e documentata, così come è possibile documentare l’opera di propaganda attraverso video e animazioni dove il gruppo terroristico russo viene dipinto come il salvatore dei popoli africani contro i “ratti” e “zombie” francesi.
- 1/10Gli zombie e i mostri francesi
- 2/10I guerrieri angelici di Wagner contro gli orchi assassini
- 3/10Il ratto francese
- 4/10L'ostaggio russo che uccide i terroristi
- 5/10L'ivoriano reclutato da Wagner per combattere in Ucraina
- 6/10Il gruppo Wagner e i giovani africani
- 7/10Il film del gruppo Wagner in Africa
- 8/10I meme sessuale contro Macron (e la Libia)
- 9/10L'uso dei simboli sovietici
- 10/10Le magliette "Je suis Wagner"