Massimo Bochicchio, i vip non riavranno i loro soldi: inchiesta per truffa archiviata
Antonio Conte dovrà dire addio ai 24 milioni di euro che aveva affidato al broker Massimo Bochicchio e alla stessa amara sorte dovranno rassegnarsi Stephan El Sharawy e Patrice Evra che avevano messo lì i loro risparmi. Il broker morto in un misterioso incidente in moto il 19 giugno scorso non puó più restituire i 70 milioni ai suoi clienti che si sentono truffati, e nulla si potrà avere dalla vedova Arianna Iacomelli, ex Miss Italia. La procura infatti ha deciso di chiedere l’archiviazione per truffa essendo scomparso il principale imputato e per riciclaggio nei confronti della vedova e del fratello di Bochicchio. La vedova ha rinunciato all’eredità e una volta archiviata tornerà in possesso dei 500 mila euro sul conto corrente, di gioielli oro e proprietà a lei intestate, che non potranno essere aggredite né da Conte né dagli altri creditori. Dove siano finiti i soldi gestiti da Bochicchio resta così un mistero. Anche inquietante: il perito incaricato dalla procura di esaminare telefonini, computer e conti del broker è scomparso improvvisamente anche lui, deceduto per cause naturali. E la perizia non è mai stata depositata.
Leggi anche:
- L’ipotesi del malore e il giallo della frenata mancante: l’inchiesta sulla morte di Massimo Bochicchio
- Chi era Massimo Bochicchio, il “broker dei vip” accusato di truffa morto in un incidente a Roma
- Il broker che truffò Conte e Lippi non andrà in carcere, l’accordo con la Procura: «Rientra in Italia per restituire i soldi»
- Arrestato in Indonesia il broker dei vip: truffò anche Antonio Conte, Lippi ed El Shaarawy