Smaila contro i No vax che insultano Jerry Calà: «Felici di esserci vaccinati, come tutti quelli dotati di senno»
Arriva anche l’amico Umberto Smaila in soccorso di Jerry Calà, preso di mira da No vax sui social dopo essere stato colpito da un infarto a Napoli durante i lavori per il film Chi ha rapito Jerry Calà. Tra i tanti auguri di pronta guarigione per l’attore e showman, ci sono stati infatti diversi messaggi di chi invece lo ha attaccato per essersi «guadagnato il tuo infarto», nel delirante collegamento dei contrari ai vaccini anti Covid, privo di basi scientifiche, secondo cui proprio il ricorso al farmaco per proteggersi dalla malattia lo abbia portato in ospedale. Lo stesso Calà sul suo profilo Twitter aveva risposto a muso duro ai No vax, con un tweet irritato dal letto della clinica Mediterranea di Napoli, dopo l’intervento in cui gli è stato inserito uno stent coronarico: «Mi hanno avvertito di commenti ignobili su quello che mi è successo e infatti non li leggo proprio», aveva scritto lo showman 71enne. E a dargli man forte c’è stato anche l’amico storico Smaila, che al Corriere della Sera ha aggiunto: «Certi commenti mi sembrano proprio fuori tempo massimo, ma ormai sappiamo com’è il mondo dei social, sappiamo giudicarlo nel bene e nel male – ha spiegato Smaila – Criticano Jerry perché si è vaccinato? E invece meno male che l’ha fatto. Io come lui e come le persone dotate di senno l’abbiamo fatto e quindi sono felice».
March 19, 2023
Leggi anche:
- Jerry Calà insultato dai no vax dopo l’infarto a Napoli: «Te lo sei meritato». Così l’attore li demolisce sui social
- Napoli, infarto nella notte per Jerry Calà. Soccorso e operato, ora sta bene: «È un leone, entro 10 giorni sarà di nuovo sul set»
- Platinette colpito da ictus ischemico. Sabato scorso l’ultima apparizione in tv